• Introdotti i piani di studio componibili
    Grade innovazione per le accademie che fanno un utilizzo evoluto dei piani di studio, dove si prevede la presenza di piani di studio che sono di fatto una composizione di piani di studio parziali/settoriali.
    In questa ipotesi è ora possibile definire dei piani di studio “interni”, anche associati a materie a scelta, che definiscano una certa parte del piano di studio finale.
    Si potranno poi definire i piani di studio compositi, che saranno quelli a cui verranno iscritti gli studenti e che potranno quindi comporre nei vari anni, i piani di studio interni definiti precedentemente.
    Questa soluzione risulta ottimale in situazioni dove lo studente scegliendo indirizzi e settori di studio, sceglierà nella sostanza tra una composizione predefinita di piani di studio.
  • Materie a scelta multiple nei piani di studio
    Nella definizione dei piani di studio, è ora possibile indicare un numero massimo e minimo di materie a scelta che lo studente deve e può scegliere in fase di iscrizione. Un piano di studi potrà quindi prevedere una materia a scelta obbligatoria e fino ad un massimo di tre materie a scelta totali. Inoltre dall’elenco di tutte le materie a scelta disponibili, è possibile indicare il sottoinsieme di quelle tra cui scegliere le obbligatorie, derivandone che le altre materie potranno essere scelte tra le facoltative.
  • Possibilità di azzerare la compilazione del quiz per uno specifico studente
    Dall’elenco dei questionari associati ad un corso, quando questi sono stati compilati, sarà ora possibile visionare l’elenco delle persone che hanno risposto alle domande.
    Dalla lista degli utenti sarà possibile effettuare un’azione eccezionale di rimozione dei dati di compilazione di un utente. Questo consentirà allo studente di ripetere la compilazione del questionario.
    Si tratta di una attività eccezionale, svolta sotto la responsabilità dell’operatore.
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